La NASA ha registrato tra giugno e luglio una storica ondata di calore in Alaska (Stati Uniti), le cui temperature hanno raggiunto i 32 gradi Celsius in luoghi dove di solito non vanno aoltre i 17 gradi.
In città come Anchorage, Kenai e King Salmon, le temperature hanno battuto record registrati più di 50 anni fa.
Inoltre, il calore è stato accompagnato da fumo denso a causa della propagazione di 38 incendi segnalati finora.
Gli incendi hanno consumato più di 282 mila ettari, che rappresentano il 52% della superficie totale bruciata quest’anno negli Stati Uniti.
Record-breaking heat in #Alaska has exacerbated clusters of wildfires burning throughout the state. https://t.co/8zqVC5JAjx #NASA #MODIS #fire pic.twitter.com/64zL7gYETx
— NASA Earth (@NASAEarth) July 11, 2019