Il test di Atlanta ha indotto KFC e altri a seguire il boom della carne “coltivata” nei laboratori. Ha avuto un grande successo grazie al suo aspetto e sapore il quale imita quasi perfettamente quello della carne vera. Un nuovo accordo sta per regalare al “pollo fritto vegetariano” nuove possibilità grazie a KFC e Beyond Meat.
“Beyond Fried Chicken” è stato un test pilota in un ristorante della catena di fast food di Atlanta, dove è stato offerto ai loro clienti nuove pepite (nuggets) e alette disossate a base di prodotti naturali, come piante e semi. I risultati del nuovo pollo affermano che il nuovo prodotto ha il sapore del pollo, sembra pollo, ma non è pollo.
Oggi, aziende come Impossible Foods e Beyond Meat stanno combattendo il crescente mercato della carne a base vegetale negli Stati Uniti.
In questo paese le catene di fast food stanno lottando per incorporare questi prodotti nei loro menu a causa della crescente domanda di questi alimenti che presumibilmente giovano all’ambiente.Nella maggior parte dei casi, si era iniziato con il vitello, sebbene abbiano poi eseguito prove con pesce, salsicce, agnello e altre varietà. Solo Beyond Meat ha lanciato carne di pollo vegetariana all’inizio, ma all’inizio del 2019 ha deciso di ritirarla dal mercato perché, dicono, non soddisfaceva i suoi standard.
Ora con questa nuova alleanza con KFC, il pollo vegetariano di Beyond Meat ritorna sul mercato. E lo fa alla grande, dal momento che è il franchising numero uno di pollo fritto al mondo. Anche se va notato che solo è un test ed è limitato agli Stati Uniti, ma a quanto pare la prova gratuita di “Beyond Fried Chicken” è piaciuta ai suoi clienti.