L’Antartide, il luogo più freddo del nostro pianeta, ha scavato una nicchia questo mese nella storia della meteorologia con record di temperatura fino a 40 gradi Celsius sopra la norma.
Jonathan Wille, meteorologo polare della Grenoble Alpes University (Francia): “Questo evento non ha precedenti e ha cambiato le nostre aspettative sul sistema climatico antartico. Parti dell’Antartide orientale hanno visto temperature oscillare di circa 40 gradi Celsius sopra la norma per tre giorni e oltre”.
Wille ha paragonato questo evento all’ondata di caldo di giugno nel Pacifico nord-occidentale, che sarebbe stata “praticamente impossibile” senza il cambiamento climatico causato dall’uomo, hanno concluso gli scienziati.
Invece di -45 o -51 gradi Celsius, le temperature in Antartide in questi giorni sono state di circa -18 e -12 gradi Celsius, cifre estreme per gli standard antartici.
Vostok, un osservatorio meteorologico russo situato al centro della calotta glaciale orientale dell’Antartide, è famoso per aver registrato la temperatura più bassa mai osservata sulla Terra: -89,2 gradi Celsius, stabilita il 21 luglio 1983. Se la temperatura media massima lì in Marzo è di circa -53 gradi Celsius, questo venerdì è salito a -17,7 gradi Celsius, il livello più alto da quando sono iniziate le registrazioni 65 anni fa.
Nel frattempo, la stazione di ricerca Concordia nell’Antartide orientale, gestita da Francia e Italia, ha raggiunto i -12,2 gradi Celsius, la temperatura più alta mai registrata.
“La climatologia antartica è stata riscritta“, ha twittato il giornalista e climatologo Stefano Di Battista. Secondo lui, tali anomalie di temperatura sarebbero state considerate “impossibili” solo due giorni fa.
Wille ha spiegato che questa ondata di caldo è stata guidata da un “fiume estremamente atmosferico”, un corridoio di vapore acqueo nel cielo al largo della costa orientale dell’Antartide.