Un’importante novità interessa il mondo della micromobilità urbana: a partire dalle prossime settimane, i monopattini elettrici dovranno essere dotati di una targa identificativa, secondo quanto stabilito da un nuovo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nuovo Codice della Strada: cosa cambia per i monopattini elettrici
Il provvedimento rientra nell’ambito delle modifiche previste dal Nuovo Codice della Strada, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la tracciabilità dei veicoli elettrici leggeri. L’obbligo di targa per i monopattini sarà effettivo due settimane dopo la pubblicazione ufficiale del decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Caratteristiche della targa per monopattini elettrici
La nuova targa sarà un contrassegno plastificato adesivo, progettato per essere non rimovibile e resistente agli agenti atmosferici. Sarà composta da tre lettere alfabetiche e tre numeri, un codice univoco legato alla persona e non al veicolo.
Dove va applicata la targa sul monopattino
Per garantire la massima visibilità, la targa dovrà essere posizionata in uno dei seguenti punti:
- sul parafango posteriore, se presente l’alloggiamento,
- oppure sul piantone dello sterzo, in assenza di spazio dedicato.
All’interno del contrassegno compariranno la scritta “M.E.F.” e l’emblema della Repubblica Italiana, a conferma dell’ufficialità del documento.
Quando entra in vigore l’obbligo di targa
Il decreto entrerà in vigore entro due settimane dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. In quel momento verranno anche specificati i termini di obbligatorietà per i cittadini, inclusi eventuali tempi di adeguamento per chi possiede già un monopattino elettrico.
🛑 Consiglio: tieni d’occhio la Gazzetta Ufficiale e i siti del Ministero delle Infrastrutture e della Motorizzazione. Non appena i decreti saranno pubblicati, ti sarà finalmente possibile richiedere la targa e procedere all’assicurazione obbligatoria.
Mobilità sostenibile: nuove regole per maggiore sicurezza
Questa misura si inserisce in un contesto di regolamentazione crescente della mobilità sostenibile in città, dove i veicoli elettrici sono sempre più diffusi. L’introduzione della targa punta a responsabilizzare gli utenti e a facilitare eventuali interventi in caso di violazioni o incidenti.