Il problema dell’inquinamento risulta essere piuttosto serio, e in particolare quando colpisce l’aria che respiriamo nelle città. Per questo motivo Google Maps ha incluso all’interno dell’app un nuovo strumento, che mira a mostrarti i livelli di inquinamento che esistono nel mondo, e tutto in modo semplice come risulta sempre essere in questa app.
Nonostante sia nota da tempo la notizia che Google stava per rilasciare una funzione per determinare il livello di inquinamento e la qualità dell’aria, solo ora è attiva in vari territori.
Attualmente questo livello, noto come Air Quality, funziona solo negli Stati Uniti, in India e in Australia. Tuttavia, anche se si prevede che questa funzione funzionerà presto in Europa, la realtà è che ora puoi usarla per vedere l’inquinamento nei paesi che abbiamo menzionato.
Questo è ciò che devi fare per vedere l’inquinamento atmosferico da Google Maps
Per questo, devi solo accedere all’app Google Maps dal tuo cellulare Android o iPhone, fare clic sul pulsante dei livelli, che è rappresentato da due quadrati uno sopra l’altro e si trova nell’area in alto a destra, proprio sotto la barra di ricerca.
Una volta visualizzata la finestra dei livelli, fai clic su quella che dice “Qualità dell’aria” e attendi che venga caricata. A questo punto ti verrà mostrata una nota che indica Non ci sono informazioni in quest’area, quindi dovrai premere il pulsante Zoom indietro, in modo da avere una mappa più ampia e puoi cercare negli Stati Uniti, in Australia o in India .
Quando ti posizioni su uno di questi territori, vedrai dei punti colorati (verde, giallo, arancione e rosso). Come sicuramente avrai già pensato, questi colori cambieranno dal verde al rosso a seconda dell’inquinamento che c’è su quella città.
In effetti, puoi vedere un grafico che mostra l’indice di qualità dell’aria degli Stati Uniti (o del paese in questione), che va da 0 a 400+ e il colore cambia al crescere dell’inquinamento e della qualità dell’aria peggiora.
Come mostrato nel file di ogni luogo, le informazioni su cui si basa Google Maps provengono da siti come PurpleAir e AirNow.
Nel resto dei paesi, tra cui Italia, è sempre consultabile da questo link.