CATASTROFE IN ARRIVO – Un recente studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences avverte che l’umanità potrebbe sottovalutare l’entità del futuro innalzamento del livello del mare causato dalla disintegrazione del ghiaccio polare.
Gli scienziati hanno studiato il ghiacciaio Petermann in Groenlandia scoprendo che lo scioglimento è molto maggiore di quanto si pensasse in precedenza. Il punto in cui il ghiaccio si stacca dalla terraferma e inizia a galleggiare nell’oceano si sposta in modo significativo durante i cicli di marea, consentendo all’acqua calda del mare di penetrare e causare uno scioglimento accelerato.
La linea di spiaggiamento di Petermann “migra tra i 2 ei 6 chilometri mentre le maree salgono e scendono”, spiega Enrico Ciraci, autore principale dello studio. Gli specialisti temono che questo fenomeno non sia limitato a un singolo ghiacciaio e che potrebbe raddoppiare le previsioni dello scioglimento globale.
Lo scioglimento dei ghiacciai nell’Artico potrebbe avere effetti catastrofici sul resto del mondo poiché è una regione che svolge un ruolo chiave nella regolazione delle temperature globali.