Principali sintomi di carenza di Vitamina D che dovresti conoscere

La vitamina D è uno dei micronutrienti essenziali per la salute delle persone. È una vitamina che svolge molteplici funzioni nel corpo ed è la chiave per prevenire l’insorgenza [...] ..

Principali sintomi di carenza di Vitamina D che dovresti conoscere

La vitamina D è uno dei micronutrienti essenziali per la salute delle persone. È una vitamina che svolge molteplici funzioni nel corpo ed è la chiave per prevenire l’insorgenza di problemi alle ossa, muscolare o ridurre il rischio di diabete. Inoltre, numerosi studi indicano che avere livelli ottimali di vitamina D aiuta a ridurre il rischio di sviluppare diverse malattie. Così dice il dottor Michael F Holick, un’eminenza della Boston University.

Il “boom” della vitamina D è nato a seguito della pandemia di Covid-19. In particolare, è perché numerosi studi hanno scoperto che questo micronutriente è altamente efficace come trattamento contro il virus.

È possibile rilevare la carenza?

Ci sono una serie di condizioni o sintomi che potrebbero manifestare una mancanza di livelli ottimali di vitamina D nel corpo. Tuttavia, c’è anche la possibilità di avere una carenza di vitamina D e di non esserne consapevoli.

Nella maggior parte dei casi, la carenza di vitamina D è asintomatica. Cioè, non si manifesta attraverso i sintomi. Tuttavia, gli esperti del settore spiegano che la prolungata mancanza di questo micronutriente potrebbe avere effetti a lungo termine sull’organismo.

In particolare, la carenza di vitamina D è la principale causa di osteoporosi prematura nel mondo. Nel caso dei bambini, quando ci sono valori inferiori a quelli consigliati, può verificarsi il rachitismo, un’altra malattia delle ossa.

Inoltre, una carenza prolungata di vitamina D aumenta il rischio di problemi cardiovascolari o la possibilità di presentare diversi tumori.

Livelli ideali di vitamina D

Fase della vita importo consigliato
Bambini fino a 12 mesi 10 mcg (400 UI)
Bambini da 1 a 13 anni 15 mcg (600 UI)
Adolescenti dai 14 ai 18 anni 15 mcg (600 UI)
Adulti dai 19 ai 70 anni 15 mcg (600 UI)
Adulti sopra i 71 anni 20 mcg (800 UI)
Donne in gravidanza o in allattamento e adolescenti 15 mcg (600 UI)

Autori come il Dr. Michael F Holick, studioso e specialista nel campo della vitamina D, sottolineano che i livelli giornalieri necessari per consumare vitamina D sono molto superiori a quelli indicati dal National Institute of Health degli Stati Uniti Unito.

I sintomi di una carenza di vitamina D

Come abbiamo già evidenziato in precedenza, la mancanza di vitamina D nella maggior parte delle occasioni è asintomatico. Tuttavia, potrebbero esserci anche situazioni in cui potremmo rilevare che qualcosa non sta andando bene e il colpevole sarebbe la scarsa presenza di questo micronutriente nell’organismo.

Ecco alcuni dei sintomi più rappresentativi che potrebbero indicare una mancanza di vitamina D nell’organismo:

  • Stanchezza e debolezza.
  • Alterazioni dell’umore.
  • Male alla testa.
  • Problemi di memoria.
  • Dolori muscolari.
  • Raffreddori frequenti.
  • La perdita di capelli.
  • Ritardata guarigione delle ferite.
  • Difficoltà a raggiungere una gravidanza.

Se noti uno di questi sintomi in modo persistente, dovresti andare da un medico specialista per individuarne le cause. Pertanto, attraverso un esame del sangue è possibile rilevare i livelli di vitamina D nell’organismo.

L’estate come momento ideale per alzare i livelli

E parlando di vitamina D, è importante notare che l’estate è un periodo dell’anno ideale per aumentare i livelli di questo micronutriente nell’organismo. La principale fonte per ottenere questa vitamina sono i raggi ultravioletti del sole.

Con 15 o 20 minuti di esposizione quotidiana al sole, saranno sufficienti per aumentare i livelli di vitamina D.

Attraverso l’esposizione al sole, il corpo umano ha la capacità di sintetizzare e metabolizzare la vitamina D, provocando un aumento dei valori nell’organismo. Pertanto, l’estate è il periodo dell’anno in cui la maggior parte delle ore della giornata sono godute dalla luce solare.

Tuttavia, gli esperti sottolineano l’importanza di prendere il sole con moderazione e di utilizzare sempre la protezione solare per evitare malattie come il cancro della pelle.

Con 15 o 20 minuti di esposizione quotidiana al sole, saranno sufficienti per aumentare i livelli di vitamina D e ridurre il rischio di sviluppare il cancro della pelle in qualsiasi fase della vita.

Sintomi di eccesso di questa vitamina

Come indicato dall’Istituto Nazionale di Vitamina D, l’eccesso di vitamina D nel corpo può essere dannoso. Tuttavia, livelli troppo alti sono solitamente causati solo dall’assunzione incontrollata di integratori.

Pertanto, questi sono alcuni dei sintomi più comuni di un eccesso di questa vitamina nel corpo:

  1. Vomito.
  2. Debolezza muscolare.
  3. Disidratazione.
  4. Calcoli renali.
  5. Perdita di appetito.

In questo senso, livelli troppo elevati di questo nutriente possono causare eccessiva minzione e sete, oltre a dolore in diverse aree del corpo. Inoltre, dall’American Institute of Health assicurano che a un eccesso di vitamina D può causare insufficienza renale e aritmie.