Cos’è il melasma e come si manifesta questa forma di iperpigmentazione?

Le condizioni della pelle sono tanto ampie nella presentazione quanto in gravità. Alcuni di loro non sono altro che una semplice eruzione cutanea che può essere trattata con una [...] ..

Cos'è il melasma e come si manifesta questa forma di iperpigmentazione?

Le condizioni della pelle sono tanto ampie nella presentazione quanto in gravità. Alcuni di loro non sono altro che una semplice eruzione cutanea che può essere trattata con una lozione, mentre altri si trasformano in condizioni che le persone devono affrontare per il resto della loro vita. Quest’ultimo è il caso del melasma, che, sebbene non sia una malattia così rara, lascia ancora molti a chiedersi “che cos’è” quando lo menzionano.

Ora, la situazione potrebbe cambiare grazie a un’ondata lanciata dalla celebre attrice messicana, protagonista del film “Roma”, Yalitza Aparicio. Recentemente, l’artista (nella foto qui sotto) ha condiviso in un video che ora soffre di questa malattia e ha spiegato sia in cosa consiste sia come prevenirla.

Yalitza Aparicio

A causa del melasma, il suo viso ora ha macchie multiformi di sfumature più scure del resto della sua pelle. Aparicio ha invitato tutti a prendersi cura di se stessi, non per la questione delle apparenze – che ci ha consigliato di mettere da parte – ma per la salute della nostra pelle. Poiché questa è una condizione che di solito si verifica quando non ci siamo presi cura di essa adeguatamente.

Con questo campanello d’allarme, Aparicio è riuscita a far girare la testa a una condizione che fino ad ora è stata in gran parte ignorata. Per collaborare con questo processo, qui ti diremo tutto ciò che devi sapere sul melasma, cos’è, cosa lo causa e come prenderci cura di noi stessi per evitarlo.

Cos’è il melasma?

In sintesi, si può affermare che il melasma è una condizione della pelle causata da un processo di iperpigmentazione della stessa, noto anche come ipermelanosi acquisita. Quest’ultimo è semplicemente il nome dato al cambiamento del tono della pelle quando diventa più scuro del suo tono di pigmentazione naturale.

Quando la nostra pelle riceve il sole, ad esempio, la nostra epidermide reagisce e diventa un po’ più scura per proteggerci dai raggi ultravioletti. In generale si tratta di una reazione naturale che scompare nel tempo, per permettere alla nostra pelle di tornare al suo colore originale.

Cos'è il melasma e come si manifesta questa forma di iperpigmentazione?

Quando si verifica il melasma, la situazione diventa complicata. Questo perché la pelle non si macchia in modo uniforme, ma si scurisce solo in alcune zone creando macchie iperpigmentate. Allo stesso modo, il cambiamento di tono di solito porta le macchie ad avere un colore marrone, ma ci possono essere anche casi in cui presentano sfumature grigiastre o addirittura bluastre.

Tipi di melasma

Un punto che deve essere chiarito per capire cos’è il melasma è che non arriva in una singola presentazione. In effetti, cambia categoria a seconda di quanto in profondità raggiunge la pelle. Si può classificare in tre tipologie: epidermica, dermica e mista.

Nel primo caso – che di solito è il più diffuso – la pelle tende ad assumere toni marroni e marroni. D’altra parte, nel derma – quando l’iperpigmentazione è più profonda – le macchie tendono ad essere più grigio bluastre. Infine, quello misto – che è presente sia nel derma che nell’epidermide – mostra un misto di toni marroni e grigiastri.

Grazie ad un esame diagnostico è possibile determinare esattamente quali sono le condizioni del paziente e, a sua volta, qual è la migliore alternativa per trattarlo.

Dov’è il melasma più comune?

Un dettaglio che ci aiuta a capire meglio cos’è il melasma e perché si manifesta sulla nostra pelle è direttamente correlato alle zone in cui solitamente compare. Di solito, questa condizione si manifesta sul viso, sia sul naso, sulle guance, sulla fronte, sul labbro superiore e sul mento.

Oltre a questo, può anche diventare comune sul collo e talvolta sugli avambracci. Determinare l’area in cui può apparire il melasma dipenderà in particolare da quanta esposizione l’area ha avuto al sole. Tutto perché, maggiore è l’incidenza dei raggi UV e minore è la cura che viene data alla pelle, più è probabile che si sviluppi il melasma.

Importante: il melasma non è la stessa cosa della vitiligine!

Prima di continuare a scomporre cos’è il melasma e cosa lo causa, è importante fare una chiara differenziazione. In generale, questa condizione della pelle è meno conosciuta di altre più chiamate vitiligine.

Nonostante sia intrinsecamente diversa, potrebbe essere confusa a causa degli effetti che provocano sulla pelle. Nel primo caso, uno provoca macchie scure sul derma o sull’epidermide, mentre l’altro crea macchie bianche. Mentre uno utilizza un processo di iperpigmentazione, l’altro manifesta ipopigmentazione, che in questo caso è una totale mancanza di pigmento in un’area della pelle.

Con questo, sembra che lo stesso meccanismo agisca in modo opposto sulla pelle. Ma la verità è che una condizione non è realmente correlata all’altra. Il melasma è causato da danni alla pelle causati dai raggi UV, mentre la vitiligine è causata da un problema autoimmune. Questo rende il primo curabile e l’altro solo curabile o controllabile.

Chi è maggiormente a rischio di sviluppare melasma?

Questa condizione può verificarsi sia nelle donne che negli uomini.

Tuttavia, i primi sono notoriamente più inclini dei secondi. Tra il 75% e l’80% dei pazienti affetti da melasma sono donne.

Oltre a questo, è stato anche visto che le persone con la pelle più scura tendono ad essere più attaccate dal melasma rispetto a quelle con la pelle chiara. Quindi, in generale, le donne dalla pelle scura tendono ad essere le più propense a sviluppare questa condizione.

Tuttavia, ci sono anche altri sottogruppi che hanno maggiori probabilità di sviluppare la condizione. Secondo la Melasma Diagnosis and Management Guide pubblicata nel 2007 da Medigraphic, “la sua incidenza è compresa tra il 14,5 e il 56% nelle donne in gravidanza e tra l’11,3 e il 46% in quelle che usano contraccettivi orali”. Quando si verifica nelle donne in gravidanza è quindi noto come cloasma.

Cosa rende manifesto il melasma in una persona?

Il melasma di solito appare sulla pelle di una persona quando ha avuto un’eccessiva esposizione al sole e non è stata adeguatamente curata. Tuttavia, questo non è l’unico fattore scatenante. In effetti, in generale questo può essere accompagnato da altri elementi come predisposizioni genetiche o cambiamenti ormonali.

Il primo caso si verifica quando c’è uno o più membri della famiglia che hanno avuto la condizione prima del paziente. Ciò dimostra che sono ereditarietà inclini allo sviluppo di melasma. Allo stesso modo, anche il “fototipo” o il tono della pelle gioca un ruolo decisivo, poiché i toni più scuri tendono ad essere più suscettibili alla condizione.

D’altra parte, i casi di cambiamenti ormonali che possono scatenare questo tipo di iperpigmentazione sono solitamente legati all’invecchiamento, alla gravidanza o all’uso di contraccettivi. Tuttavia, possono verificarsi anche alterazioni dovute all’assunzione di altri tipi di farmaci fotosensibili.

Possiamo proteggerci dal melasma?

Ovviamente! Una volta che sappiamo cos’è il melasma, diventa molto più facile identificare cosa possiamo fare per prevenirlo. Prima di tutto, dobbiamo essere consapevoli di quanto sia il nostro livello iniziale di “propensione” e lavorare di conseguenza. Questo potrebbe segnare il livello di cura o intensità con cui viene affrontato il lavoro preventivo. Ma, idealmente, dovremmo tutti fare uno sforzo per tenere a bada il melasma.

Per cominciare, il primo passo sarà sempre quello di mantenere alta la guardia quando si tratta di proteggersi dai raggi UV. Utilizzare i filtri solari giusti per il nostro tipo di pelle, mantenerla idratata ed evitare l’esposizione al sole durante le ore più intense di radiazioni sarà di grande aiuto per evitare il melasma.

Dobbiamo ricordare che il sole non ci colpisce solo nelle belle giornate. I raggi UV, infatti, continuano a raggiungere la nostra pelle anche nelle giornate nuvolose. Per questo motivo è fondamentale mantenere la nostra protezione anche durante i giorni in cui il cielo appare grigio e “innocuo”.

La prevenzione può essere un po’ più complicata per le donne che assumono contraccettivi o che sono incinte. Tutto perché il melasma non è causato da un elemento esterno ma da un cambiamento ormonale. Fortunatamente, questo tipo di melasma di solito scompare rapidamente se il cambiamento ormonale non è più attivo. Quindi, ad esempio, le macchie di cloasma scompaiono dal viso delle donne incinte dopo il parto.

Negli altri casi, di solito sono necessari mesi o anni prima che la macchia sbiadisca. Ma, in generale, tendono a scomparire se ricevono il trattamento corretto. Quindi, anche se hai già il melasma, puoi cercare trattamenti e opzioni di cura per cancellarlo lentamente dalla tua pelle.