E’ una vera e propria battaglia quella dei vigili del fuoco che stanno combattendo, adesso grazie anche all’aiuto dell’esercito, i devastanti incendi in Australia. Migliaia di persone evacuate e fuggono pure i canguri.
Le autorità continuano a combattere i pesanti incendi boschivi in Australia, che hanno costretto circa 4000 residenti e turisti a fuggire a Mallacoota, compresi dozzine di canguri. Il governo dell’Australia, quindi, ha mobilitato l’esercito per aiutare i servizi d’emergenza a gestire i roghi che stanno devastando gli Stati di New South Wales (Nsw) e Victoria.
L’Australia inizia il 2020 tra le fiamme
Minacciata dagli incendi che affliggono il paese. Per ora, due persone sono morte in Nsw, , portando il bilancio dei roghi a 12 morti. Cinque sono disperse a Victoria, e altre migliaia sono intrappolate a causa di incendi boschivi che sfuggono al controllo nel sud-est, dove si aggrava una delle peggiori crisi di incendi che il paese ha dovuto affrontare da decenni.
Il capo del governo di quello stato, Gladys Berijiklian, in conferenza stampa ha dichiarato:
“Oggi è un giorno orribile per il Nuovo Galles del Sud per quanto riguarda gli incendi. Dopo la tragica morte della notte scorsa di un vigile del fuoco volontario, è stato confermato che ci sono due morti a Cobargo, la polizia lo ha confermato, e un terzo è scomparso”.