Un’orca di un parco acquatico dell’Ontario, in Canada, è stata filmata colpendo ripetutamente il vetro della vasca dove è stata in cattività per decenni. Le immagini sono state condivise l’8 settembre da Phil Demers, un ex allenatore di quella struttura, il quale assicura che si tratta di un comportamento “pericoloso e autodistruttivo” che mostra quanto sia “angosciato” il cetaceo.
Kiska, come è conosciuta questa bellissima orca, è l’ultima sopravvissuta del parco MarineLand e il video è stato filmato il 4 settembre da un gruppo di attivisti contro la paternità, afferma Demers. Il Whale Sanctuary Project, che lavora per un santuario costiero per balene e delfini in cattività, assicura che Kiska è la “balena più sola del mondo”, poiché è rimasta sola dal 2011 dopo la morte dei suoi compagni, compresi i suoi cinque piccoli.
Demers crede che “questa crudeltà debba finire” e spera che la diffusione delle immagini ne faciliti la diffusione. Nel frattempo, l’attivista Rob Lott assicura che le azioni di Kiska sono un “risultato diretto dello stress” causato dal suo stile di vita isolato e lontano dagli altri della sua specie. Lott afferma che tale comportamento può compromettere il sistema immunitario di un animale, causare malattie e “a volte la morte”. Finora MarineLand non ha commentato la questione.
Da qualsiasi parte del mondo potete partecipare alla petizione online “Libera Kiska, l’ultima orca tenuta in cattività in Canada“su Change.org per richiedere la liberazione di questo cetaceo.
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