“Malattie mortali come il coronavirus covid-19 continueranno a divampare fino a quando il mondo smetterà di mangiare animali”. E’ il tweet dell’organizzazione per i diritti degli animali PETA (People for the Ethical Treatment of Animals), pubblicato sul suo profilo questo 21 marzo. La pubblicazione contiene anche un’immagine con la frase “covid-19 non esisterebbe in un mondo vegano“, oltre a un collegamento al sito Web dell’organizzazione con le informazioni raccolte sulla pandemia.
Deadly diseases like #COVID19 will keep breaking out until the world stops eating animals. https://t.co/AGXlbPnL2d pic.twitter.com/ltm5YvJbru
— PETA (@peta) March 21, 2020
Le dichiarazioni di PETA hanno generato un’ondata di indignazione e critica tra gli utenti della piattaforma, alcuni dei quali hanno sostenuto che incolpare chi mangia carne per aver causato una pandemia è “discriminazione”.
“Anche durante una crisi globale, ricordi a tutti quanto sei sciocco”, ha affermato il profilo di un ristorante americano nello stato del Maryland, il cui tweet ha ottenuto più “mi piace” di quelli di PETA.
Even during a world crisis, you remind everyone what jackasses you are.
— Jimmy's Famous Seafood (@JimmysSeafood) March 21, 2020
Molti scienziati si attaccano a una posizione sostanzialmente diversa rispetto a quella degli attivisti PETA. Mangiare carne di un animale infetto non è l’unico modo per infettarsi, affermano esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nelle infezioni influenzali e respiratorie. Secondo tali esperti, ci sono diversi modi per contrarre il coronavirus e può essere trasmesso attraverso la saliva, l’urina o le feci dell’animale che porta l’infezione.