L’Italia ha confermato i primi due casi di coronavirus nel suo territorio. Sono due turisti cinesi che sono arrivati nel Paese europeo, come dettagliato dal Primo Ministro italiano Giuseppe Conte, in una conferenza stampa del 30 gennaio. Non c’è motivo di panico e allarme sociale, dice il premier che ha convocato per domani il Consiglio dei ministri in cui si adotteranno “ulteriori misure in modo da mettere tutte le strutture competenti a disposizione, ivi compresa la protezione civile”. Poi, “il ministro Speranza chiude il traffico aereo da e per la Cina“, ha sottolineato.
I due turisti infetti si trovavano in un hotel nel centro di Roma nei giorni scorsi e sono stati inviati all’ospedale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani nella capitale. La stanza in cui alloggiavano è stata sigillata e si prevede che identificherà e applicherà misure preventive su veicoli e persone che potrebbero essere entrati in contatto con loro.
Secondo quanto si è appreso, i turisti avrebbero lo stesso tour operator del cittadino cinese soccorso ieri in un albergo del centro della Capitale. Erano in Italia da 10 giorni, originari della provincia di Wuhan.Nel frattempo l’OMS ha dichiarato emergenza internazionale.
Nave da crociera Costa Smeralda: negativi i 2 sospetti Coronavirus.
Questo giovedì le autorità italiane hanno bloccato la nave da crociera Costa Smeralda vicino a Roma con circa 6.000 persone a bordo per due possibili casi di coronavirus tra i suoi passeggeri. I primi risultati dei test medici eseguiti sulla coppia, che proveniva dalla Cina, sono stati negativi. Ad entrambi è stata diagnosticata un’influenza semplice.