Una tra le cose che possiamo fare sempre, indipendentemente dal fatto che stiamo vivendo in piena pandemia coronavirus COVID-19, è aumentare le difese immunitarie del nostro corpo. Il medico Carlo Alberto Zaccagna, ci racconta in una video intervista di Francesco Bordino e pubblicata su YouTube, come aiutare le nostre difese naturali contro virus e batteri.
In televisione i medici vengono invitati per dire di lavarsi le mani e chiudersi in casa. Nessuno che parli come il dott. Zaccagna sul problema di fondo: come utilizzare e potenziare il nostro sistema immunitario.
I batteri, con i quali “siamo arrivati a una situazione di convivenza pacifica”, esistono da miliardi di anni, molto prima dell’essere umano. Vivono con noi perché nel nostro organismo hanno tutto ciò di cui hanno bisogno: giusta temperatura, umidità costante, pH costante, molto zucchero.
Ovviamente ci sono alcuni batteri che ci mettono in difficoltà. Ma prima devono fare fatica affrontando i nostri batteri. Una battaglia che riescono a vincere se il nostro lattobacillo in qualche modo è stato eliminato. Ad esempio, se mangi al Mcdonalds, o mangi delle patatine fritte o bevi della Coca Cola … cosa credi che succeda dentro il nostro organismo?
“Non è che un virus ti attacchi cambiando le sue abitudini. Deve piantare i suoi artigli nella membrana di una cellula, ma ciò non significa che debbano necessariamente essere le nostre cellule”.
“Per inciso, quelli che sono più esposti sono i nostri batteri, perché prima di tutto sono monocellulari, in secondo luogo perché ce ne sono tonnellate e, in terzo luogo, perché un virus non fa una distinzione tra una delle nostre cellule e una delle cellule dei nostri batteri. Quindi – continua il medico nella video intervista pubblicata sull’account “La Cura” di YouTube -, quando si imbattono in una maggiore quantità di cellule, iniziano a eliminarle, ed è per questo che i nostri batteri sono sostanzialmente le prime vittime. Quando dico batteri, intendo qualsiasi tipo, siano essi probiotici o i cosiddetti agenti patogeni o altri tipi. Il fatto è che sono interessati al DNA e all’RNA da replicare”.
Nato a Viareggio (LU) il 4 Marzo 1938, è autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche il dott. Carlo Alberto Zaccagna ha partecipato a diversi congressi nazionali ed internazionali, presentando lavori sperimentali e clinici nel periodo 1965- 2016. Ha eseguito più di trecentomila anestesie in ogni settore della chirurgia. Ha contribuito, fondandoli, alla creazione di due grossi Centri di Rianimazione a Torino (S. Giov. Vecchia sede) e Avigliana (Osp. Re Umberto I). Ha istituito il Servizio di Medicina Scolastica e Preventiva nel Comune di Villarbasse nel periodo 1990 – 1996. Autore infine di un progetto di Medicina Scolastica Regionale (accettato dall’Ass. alla Sanità, Dott. D’Ambrosio).
Il cervello umano reagisce alla vista di una persona malata: ecco come la percezione della…
Invecchiamento: Nuove Scoperte sui Cambiamenti Proteici e il Punto di Svolta a 50 Anni L'invecchiamento…
Un recente studio condotto da scienziati dell'Accademia Cinese delle Scienze ha identificato che, intorno ai…
Un team di ricercatori dell'Istituto di Bioingegneria della Catalogna (IBEC) ha sviluppato la cellula artificiale…
Il cracking delle dita può danneggiare le articolazioni? Perché le dita scrocchiano? E se fa…
Il pianeta Terra sta ruotando così velocemente che gli esperti internazionali di tempo stanno prendendo…
This website uses cookies.