La casa automobilistica Mercedes-Benz ha presentato questo lunedì 6 settembre al Salone Internazionale dell’Automobile tenutosi a Monaco di Baviera (Germania) un prototipo della sua nuova tecnologia, ispirata al film Avatar, che integra un sistema che percepisce l’attività cerebrale del conducente e quindi lo traduce in determinate azioni e comandi.
Lo hanno chiamato Vision AVTR: è un sistema che si basa sulla percezione visiva, poiché l’auto dispone di punti luce proiettati sul cruscotto digitale che funziona in combinazione con un dispositivo di interfaccia cervello-computer con elettrodi portatili che sono collegati alla parte posteriore della testa del conducente.
Il sistema richiede un periodo di calibrazione, dopo il quale può registrare l’attività cerebrale. Quindi, quando l’utente fissa lo sguardo su un punto specifico della lavagna, il dispositivo lo rileva ed esegue il compito desiderato.
Inoltre, questo veicolo è sprovvisto di volante e si comanda appoggiando la mano su una consolle posta tra i sedili anteriori, che è in grado di riconoscere la persona dalla frequenza cardiaca e dal respiro. Anche alzando la mano, sul palmo viene proiettato un menu che permette al passeggero di navigare tra le diverse funzioni.
È anche in grado di fornire informazioni dettagliate ai passeggeri sull’ambiente, come la luce ultravioletta, la bioenergia e i campi magnetici.
La Mercedes-Benz Vision AVTR ha un motore elettrico per ogni ruota, che può muoversi lateralmente, la sua potenza è di oltre 350 kW e ha un’autonomia di 700 chilometri.
Nella sua parte posteriore ha 33 piccoli spoiler mobili multidirezionali che svolgono diverse funzioni, poiché consentono di migliorare la funzione aerodinamica e rivelano anche l’atteggiamento del guidatore, poiché si muovono durante l’accelerazione, la frenata o la svolta.