Forti venti e intense piogge hanno colipito violentemente la costa sud-orientale in Australia, spegnendo gran parte dei devastanti incendi boschivi nello stato del Nuovo Galles del Sud, che sono durati 74 giorni e hanno bruciato quasi 500.000 ettari di terreno. Ma ora lo stato e altre aree della regione sono in piena alluvione che tengono occupati i servizi di emergenza.
Questa è la tempesta più potente che lo stato ha affrontato dagli anni ’90, con quasi 400 millimetri di pioggia in quattro giorni. I servizi di emergenza hanno risposto a circa 10 mila chiamate durante il fine settimana, principalmente a causa di alberi caduti e inondazioni. Gli abitanti di molte località sono stati evacuati.
Quasi 110 mila proprietà sono rimaste senza alimentazione elettrica in diverse aree dello stato e i servizi di trasporto pubblico operano su base limitata. A Sydney, così come in altre città del paese, si sono verificate alluvioni che hanno colpito strade e alcune case, mentre onde alte diverse metri spiagge e zone costiere degradate.
Happy to keep seeing the rain.
But really hope everyone is unharmed in this freak accident #sydneystorm pic.twitter.com/eo0QWongMk— Lizzie Jelfs (@LizzieJelfs) February 9, 2020
I servizi di emergenza chiedono ai cittadini di non entrare nei flussi d’acqua e di soddisfare le richieste di evacuazione ordinate dalle autorità.
Where a park and ferry station used to be. #Flooding #parramatta #sydneystorms pic.twitter.com/FLpLzhqHFe
— Mariam Mohammed (@Money_Mariam) February 9, 2020
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