Se la prende con David, Spalletti litiga davanti a tutti

Tenere a bada gli animi quando accade qualcosa che non va non è semplice, ne sa qualcosa Luciano Spalletti che ha litigato davanti a tutti per difendere David. 

Non siamo ancora arrivati al giro di boa di questa stagione calcistica, ma è inevitabile fare già i primi bilanci, così da capire cosa abbia finora funzionato e cosa no. Del resto, il mercato di gennaio è alle porte, potrà quindi essere un’occasione per fare alcuni correttivi alle rose e dare agli allenatori dei ricambi in più nei ruoli strategici del campo. Questo vale a maggior ragione in casa Juventus, dove in pochi mesi si è già arrivati al cambio di tecnico con l’arrivo di Luciano Spalletti in panchina, che ha dalla sua una lunga esperienza e il desiderio di riscattarsi dopo la parentesi non del tutto positiva in Nazionale.

Il carattere al toscano non manca ed effettivamente lo sta trasmettendo anche ai suoi giocatori, in grado ora di lottare su ogni pallone, nonostante qualche errore di troppo ci sia stato ancora. Non a caso, negli ultimi giorni l’allenatore non ha esitato a prendere una posizione che poteva apparire scomoda, ma che conferma come sia disposto a fare il possibile per difendere i bianconeri che lui segue da vicino ogni giorno, come è giusto che sia. Eventuali rimostranze devono avvenire solo all’interno dello spogliatoio, anche questo non può che essere un punto a suo favore.

Spalletti senza freni: la reazione in difesa di David

Criticare un giocatore quando non rende come vorremmo può essere naturale, sia per i tifosi, sia per gli addetti ai lavori. Anche un allenatore può ovviamente avere un parere negativo su una prestazione di uno dei suoi, ma davanti alle telecamere dovrebbe tutelarli, per poi discuterne in tranquillità nello spogliatoio. Se a farlo è un estraneo, però, non tutti sono disposti ad accettarlo, esattamente come è accaduto a Luciano Spalletti.

Allo Stadium la vicinanza tra tribuna e campo è ridotta, per questo può essere naturale avvertire distintamente cosa dice chi si trova nelle prime file, ma può essere difficile essere esenti da reazioni. Emblematico è quello che è accaduto sabato, quando la Juventus ha battuto il Cagliari, ottenendo tre punti importanti per la classifica, ma con un rendimento non così eccellente da parte di tutti. Nel mirino della critica e dei sostenitori bianconeri sono finiti soprattutto due nuovi acquisti, Openda e David, anche se quello che sembra convincere meno è proprio l’attaccante, che ha inciso raramente in questa parte di stagione.

Il Mister toscano ha sentito distintamente le parole di chi era alle sue spalle, non possiamo dire lo stesso per noi che eravamo davanti alla Tv, ma quello è bastato per spingerlo a difendere pubblicamente e con toni non accomodanti il canadese.

“Cosa vuoi? Dimmi cosa vuoi!”, ha detto in maniera non troppo velata Spalletti, senza però ricevere risposta da parte del diretto interessato. Il suo modo di agire è stato assolutamente spontaneo, frutto anche della tensione che si poteva avvertire in una gara così importante per la sua squadra, ma che non gli ha impedito di esprimersi senza mezzi termini davanti a tutti.

La Juventus sembra quindi avere trovato il condottiero che cercava, pronto ad addossarsi sulle sue spalle anche gli oneri di un ruolo così importante, dove si è costantemente sotto l’occhio del ciclone. Questo è un importante punto di partenza, che conferma come la società abbia fatto la scelta giusta, non resta che attendere per capire se sarà ripagata anche dai risultati.