Ricordatevi: c’è sempre qualcuno che sta peggio di noi. In questo caso però il male è comune perchè viviamo tutti sullo stesso pianeta.
Il nord della Thailandia e in particolare la città turistica di Chiang Mai, la seconda del paese, stanno vivendo un episodio di inquinamento inedito, che è stato causato dall’agricoltura ma anche dal traffico e dalle centrali elettriche a carbone.
Con un indice di qualità dell’aria di 364, considerato molto pericoloso, Chiang Mai, è fino a martedì la città più inquinata del mondo, davanti a Nuova Delhi. L’esito dell’analisi è stata diffusa dal sito internet Air Visual.
I livelli di particolato di PM 2,5, i più dannosi perché penetrano in profondità nei polmoni, sono stati ad un livello compreso tra 250 e 350 microgrammi per tre settimane, un tasso 10 volte superiore rispetto alle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).