Salute

Per allontanare le malattie cardiovascolari, mangia questo ogni giorno: un goloso toccasana

cibo malattie cardiovascolariCosa mangiare per combattere le malattie cardiovascolari - 3box.it

Una nuova ricerca di Harvard evidenzia come i fitosteroli, presenti in verdura, frutta e cereali integrali, riducano il rischio di diabete e malattie cardiovascolari.

Un’alimentazione ricca di vegetali e cereali integrali continua a confermarsi un pilastro fondamentale per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie croniche. A conferma di questo, una recente ricerca condotta da Fenglei Wang presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health, presentata al congresso Nutrition 2025 dell’American Society for Nutrition, ha approfondito il ruolo specifico dei fitosteroli, componenti naturali di origine vegetale, nella riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.

I benefici specifici dei fitosteroli nella prevenzione di malattie croniche

L’analisi di Wang si è basata su un’ampia coorte di oltre 200.000 persone seguite per un periodo fino a 36 anni, con prevalenza di donne tra i partecipanti. I dati hanno evidenziato che un consumo regolare di alimenti ad alto contenuto di fitosteroli è associato a una diminuzione significativa del rischio di sviluppare sia patologie cardiache sia diabete di tipo 2. In particolare, i soggetti con un apporto maggiore di fitosteroli hanno mostrato una riduzione del 9% del rischio di malattie cardiovascolari e dell’8% per il diabete.

Questi steroli vegetali, strutturalmente simili al colesterolo, ma esclusivamente ottenibili tramite l’alimentazione, influenzano positivamente la regolazione dell’insulina, riducono i processi infiammatori sistemici e migliorano la composizione del microbiota intestinale. Questi effetti sono stati confermati anche da analisi metabolomiche su campioni di sangue di oltre 40.000 partecipanti, dove si è riscontrata una correlazione tra fitosteroli totali, in particolare il beta-sitosterolo, e biomarcatori metabolici favorevoli.

frutta secca benefici

Combatti le malattie del cuore con la frutta secca – 3box.it

La ricerca ha utilizzato questionari alimentari per quantificare l’assunzione di fitosteroli totali e di tre specifici tipi: beta-sitosterolo, campesterolo e stigmasterolo. I partecipanti con l’intake più elevato consumavano mediamente 4-5 porzioni di verdura, 2-3 porzioni di frutta, 2 porzioni di cereali integrali e circa mezza porzione di frutta secca al giorno. Questi alimenti sono noti per essere particolarmente ricchi di steroli vegetali.

È interessante notare come l’associazione protettiva fosse marcata per il beta-sitosterolo, mentre campesterolo e stigmasterolo non hanno mostrato effetti significativi. Inoltre, un sottogruppo di 465 partecipanti ha permesso di analizzare la composizione del microbiota intestinale e degli enzimi correlati, evidenziando specie batteriche e attività enzimatiche che possono modulare la produzione di metaboliti protettivi.

I fitosteroli sono lipidi di origine vegetale con una struttura chimica molto simile al colesterolo. A differenza del colesterolo, che l’organismo umano sintetizza autonomamente, i fitosteroli devono essere introdotti con la dieta. La loro principale funzione metabolica è quella di competere con il colesterolo nell’assorbimento intestinale, contribuendo così a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue.

Dal punto di vista alimentare, i fitosteroli si trovano in quantità elevate in determinati gruppi di alimenti di origine vegetale. Tra questi, spiccano gli oli vegetali, la segale, diversi tipi di frutta a guscio (come nocciole, mandorle e noci), vari semi e i derivati dei cereali integrali. Le crucifere, quali broccoli, cavolfiore e cavolini di Bruxelles, così come i legumi, rappresentano ulteriori fonti importanti di steroli vegetali. Curiosamente, anche le olive sono ricche di fitosteroli, elemento che rafforza il valore del modello alimentare mediterraneo.

L’inclusione regolare di questi alimenti nella dieta quotidiana non solo supporta la salute metabolica e cardiovascolare, ma contribuisce anche a migliorare l’equilibrio del microbiota intestinale, un fattore oggi riconosciuto come cruciale per il benessere generale.

L’esortazione degli esperti, sulla base di evidenze sempre più solide, è chiara: adottare un modello alimentare prevalentemente a base vegetale, privilegiando verdura, frutta, cereali integrali e frutta secca, rappresenta una strategia efficace e sostenibile per la prevenzione delle malattie croniche più diffuse nella società contemporanea.

Change privacy settings
×