La neuroscienza è un campo affascinante che cerca di capire come funziona il cervello umano. Molte delle immagini che vediamo dei neuroni nel cervello sono fuorvianti, poiché i neuroni non esistono isolati. Nel cervello umano, circa 86 miliardi di neuroni formano 100 trilioni di connessioni tra loro. Questo è un numero così grande che è impossibile per il cervello umano capirlo.
Wei-Chung Allen Lee, professore associato di neurologia presso la Harvard Medical School del Boston Children’s Hospital, sta lavorando in un campo delle neuroscienze chiamato connettomica. La connettomica cerca di mappare in modo olistico le connessioni tra i neuroni nel cervello. Secondo Lee:
“il cervello è strutturato in modo che ogni neurone sia connesso a migliaia di altri neuroni, e quindi per capire cosa fa un singolo neurone, dovresti idealmente studiarlo nel contesto del resto della rete neurale“.
La connettomica cerca di creare connettomi o mappe strutturali dettagliate della connettività in cui è possibile vedere ogni neurone e ogni connessione. L’obiettivo è disporre di dati completi sulla connettività per osservare le interazioni di ordine superiore tra le popolazioni di neuroni che sono importanti per la funzione e il comportamento del cervello. Secondo Lee, “è difficile studiare le interazioni di ordine superiore senza la connettomica”.
Nella sua ricerca, Lee combina la connettomica con le informazioni sull’attività neurale per esplorare i circuiti neurali che sono alla base del comportamento. L’obiettivo è capire come nascono i calcoli nel cervello, oi principi generali in base ai quali i circuiti neurali sono organizzati in reti funzionali.
Alcuni sostengono che la connettività dei neuroni sia essenziale per il loro funzionamento, poiché devono ricevere informazioni gli uni dagli altri per poter utilizzare queste informazioni. Cioè, la struttura di come i nostri neuroni sono connessi è il nostro “sé”, e la connettomica è la chiave per comprendere questa struttura.
La connettomica è un campo delle neuroscienze che cerca di mappare in modo olistico le connessioni tra i neuroni nel cervello. L’obiettivo è disporre di dati completi sulla connettività per osservare le interazioni di ordine superiore tra le popolazioni di neuroni che sono importanti per la funzione e il comportamento del cervello.
D’altra parte, la connettomica è uno strumento essenziale per comprendere come funziona il cervello umano e come nascono i calcoli nel cervello. Inoltre, comprendendo come i neuroni sono collegati, si possono comprendere meglio le interazioni tra le diverse aree del cervello e come queste connessioni influenzano il comportamento e la funzione cerebrale.
Nel tempo, si prevede che la connettomica contribuirà allo sviluppo di trattamenti per le malattie neurologiche e i disturbi del cervello.
Riferimenti: Structured cerebellar connectivity supports resilient pattern separation [Nature]
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