Gestione intelligente delle impostazioni di sistema (3box.it)La durata della batteria dello smartphone resta una delle principali preoccupazioni per milioni di utenti, nonostante i progressi tecnologici.
Nel 2024, in occasione del Battery Day, giornata dedicata al celebre fisico italiano Alessandro Volta, sono emerse nuove indicazioni e trucchi pratici per prolungare significativamente l’autonomia dei dispositivi mobili, sia Android che iPhone. La gestione consapevole delle impostazioni di sistema e delle applicazioni rappresenta infatti la chiave per raddoppiare la durata della batteria, evitando così di portare sempre con sé il caricabatterie.
Un elemento cruciale per ottimizzare il consumo energetico è la corretta configurazione delle impostazioni nascoste che spesso passano inosservate. Su molti dispositivi Android, ad esempio, è disponibile la funzione “Ottimizzazione batteria” che limita l’attività delle app in background, impedendo loro di consumare energia inutilmente quando non sono in uso. Attivando questa funzione, si può ottenere un prolungamento significativo dell’autonomia complessiva del telefono.
Anche i possessori di iPhone possono beneficiare della modalità “Risparmio energetico”, che riduce automaticamente animazioni, processi non essenziali e altre attività in background. Questa modalità è stata aggiornata nel 2025 con nuove ottimizzazioni che permettono una gestione ancora più efficiente delle risorse, garantendo un risparmio di energia maggiore rispetto alle versioni precedenti del sistema operativo iOS.
Ottimizzare il display per un consumo ridotto
Il display rimane uno dei componenti più energivori di uno smartphone. La luminosità automatica, se lasciata al massimo, incide pesantemente sulla durata della batteria. Per questo motivo, è consigliabile impostare manualmente un livello di luminosità medio o ridurla in ambienti poco illuminati.
Inoltre, sugli smartphone dotati di schermi AMOLED la scelta del tema scuro non è solo una questione di estetica o riposo visivo, ma è scientificamente comprovata come una soluzione per abbattere il consumo energetico pixel per pixel. In pratica, i pixel neri sugli schermi AMOLED sono spenti, il che significa un risparmio sostanziale rispetto ai temi chiari. Le ultime versioni di Android e iOS hanno reso ancor più fluida l’implementazione di questa modalità, incoraggiando gli utenti a sfruttarla quotidianamente.
Controllo rigoroso di app e notifiche – 3box.it
Un altro aspetto spesso sottovalutato riguarda le applicazioni che continuano a consumare energia anche quando non vengono attivamente utilizzate. È fondamentale monitorare quali app operano in background e disattivare le notifiche non indispensabili, riducendo così il consumo invisibile ma costante di energia.
Chiudere manualmente le app inutilizzate può ridurre il consumo fino al 20%, una percentuale non trascurabile. Su Android, è possibile sospendere temporaneamente le app più energivore, mentre sugli iPhone il sistema di monitoraggio della batteria permette di identificare con precisione quali applicazioni consumano di più, consentendo interventi mirati.
Aggiornamenti software e ricarica consapevole
Contrariamente a quanto si pensa, gli aggiornamenti di sistema non sono solo miglioramenti estetici o funzionali, ma spesso includono ottimizzazioni importanti per la gestione energetica. Le versioni rilasciate nel 2024 e 2025, sia per Android che per iOS, hanno introdotto algoritmi più sofisticati per il risparmio energetico, con vantaggi concreti per l’autonomia quotidiana.
Un altro consiglio fondamentale riguarda la ricarica intelligente: evitare di lasciare il telefono collegato alla corrente per tutta la notte è una buona pratica per preservare la salute della batteria a lungo termine. La ricarica rapida dovrebbe essere utilizzata solo quando necessario, per prevenire cali improvvisi di autonomia durante la giornata.
