Come affrontare il caldo estivo a tavola: i consigli dell’Istituto Superiore di Sanità
Con l’arrivo delle alte temperature, alimentarsi in modo corretto diventa essenziale per mantenere il benessere fisico e prevenire disturbi legati al caldo estivo. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) fornisce una serie di raccomandazioni utili per affrontare le giornate più afose, ponendo particolare attenzione sia alla scelta degli alimenti che alla loro conservazione.
Alimentazione estiva: cosa mangiare quando fa caldo
Per contrastare gli effetti del caldo, l’ISS consiglia di preferire una dieta leggera e idratante, ricca di frutta fresca, verdura di stagione, yogurt e alimenti ad alto contenuto di acqua. Colazioni a base di yogurt e frutta, spuntini leggeri come anguria o frullati, gelati in porzioni moderate e piatti semplici rappresentano la scelta ideale.
Anguria, melone, cetrioli e zucchine sono tra gli alimenti più indicati, grazie all’elevato contenuto di acqua e sali minerali. Anche i centrifugati e i frullati naturali possono contribuire a mantenere il giusto livello di idratazione.
Idratazione: la regola dei due litri
Tra le indicazioni più importanti, l’ISS sottolinea la necessità di bere almeno due litri d’acqua al giorno, anche in assenza dello stimolo della sete. La disidratazione può infatti insorgere rapidamente e causare malesseri, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come bambini e anziani.
Conservazione degli alimenti: attenzione alla sicurezza
Il caldo rappresenta un nemico per la conservazione dei cibi, aumentando il rischio di intossicazioni alimentari. L’esperta Laura Rossi, direttrice del Reparto alimentazione, nutrizione e salute dell’Istituto, evidenzia l’importanza di mantenere la catena del freddo per tutti i prodotti deperibili, specialmente se si pianificano picnic o giornate fuori casa.
La corretta conservazione in frigorifero è essenziale non solo per garantire la sicurezza alimentare, ma anche per preservare le proprietà nutrizionali degli alimenti.
Pasti equilibrati: meglio un piatto unico
Durante i mesi estivi è preferibile evitare menu troppo elaborati. Piatti completi e bilanciati possono essere composti abbinando correttamente gli alimenti. Alcuni esempi consigliati sono:
- Pasta con legumi o verdure
- Riso con ortaggi di stagione
- Carne bianca o pesce accompagnati da insalata
- Uova con verdure
Quando si è in viaggio o in albergo, è facile lasciarsi tentare dai buffet. Meglio scegliere una sola portata principale, da accompagnare con un contorno, per evitare pasti troppo abbondanti che appesantiscono la digestione.
Gelato sì, ma con moderazione
Il gelato può rappresentare una soluzione rinfrescante e nutriente, purché consumato in quantità ridotte. “Se la porzione è grande, sostituisce un pasto” – spiega Rossi – “ma se è piccolo, può essere uno spuntino leggero”. È preferibile optare per gelati semplici, evitando quelli con troppe coperture o granelle.
Legumi, frutta secca e proteine leggere: i nutrienti da non trascurare
Anche nei mesi caldi, non bisogna dimenticare alimenti importanti come i legumi, fonte preziosa di proteine vegetali. Possono essere inseriti nella dieta sotto forma di insalate fredde, creme o zuppe leggere.
Via libera anche alla frutta secca, purché naturale e in porzioni contenute (circa 30 grammi), e alle carni bianche o al pesce di stagione, facilmente digeribili e ricchi di proteine nobili.
Da evitare: alcol, cocktail e bevande zuccherate
L’ISS raccomanda di limitare il consumo di alcolici, cocktail e bibite zuccherate, poiché favoriscono la disidratazione e forniscono calorie vuote sotto forma di zuccheri semplici.
Come sopravvivere al caldo con gusto e salute
Affrontare l’estate con consapevolezza a tavola significa scegliere cibi semplici, idratanti e nutrienti, prestando attenzione alla sicurezza alimentare e ai bisogni del corpo. Seguire i consigli dell’Istituto Superiore di Sanità aiuta a vivere i mesi più caldi con energia, benessere e senza rinunciare al gusto.