Cometa Leonard visibile dalla Terra dopo 80mila anni

La NASA: “sarà un’opportunità unica per osservare il gigante di ghiaccio prima che scompaia per sempre”. Nel 2020, Neowise ha entusiasmato il mondo. Per diverse settimane, la cometa è [...] ..

Cometa Leonard visibile dalla Terra dopo 80mila anni

La NASA: “sarà un’opportunità unica per osservare il gigante di ghiaccio prima che scompaia per sempre”.

Nel 2020, Neowise ha entusiasmato il mondo. Per diverse settimane, la cometa è stata vista nei cieli: il suo bagliore e la coda potevano essere visti ad occhio nudo e attiravano gli occhi di tutti. Le cartoline erano magiche ed era un’opportunità irripetibile, perché ci sarebbero voluti 6.800 anni per vederla tornare, quindi nessuno voleva perdersi lo spettacolo.

Dopo il passaggio di Neowise, pensavamo che ci sarebbero voluti decenni per vedere uno spettacolo celeste di quella grandezza. Tuttavia, l’universo ci ha sorpreso ancora e il 2021 si chiuderà con un evento cosmico unico. La cometa Leonard, un grande gigante di ghiaccio che impiega 80.000 anni per girare intorno al Sole, attraverserà il cielo nelle prime settimane di dicembre.

Era il 3 gennaio 2021 quando l’hanno rilevata per la prima volta. L’astronomo Gregory J Leonard stava esaminando una serie di immagini catturate dal telescopio al Mount Lemmon Observatory dell’Università dell’Arizona, negli Stati Uniti, quando ha scoperto una strana sfocatura che non appariva nei registri. Poco dopo, hanno appreso che lo spot era una cometa sconosciuta che si avvicinava al Sole e l’hanno catalogata come C/2021 A1 Leonard.

Cometa Leonard visibile dalla Terra dopo 80mila anni

Leonard è stato scoperto come un punto debole nel gennaio 2021, quando era oltre Marte. Ma la sua orbita lo porterà vicino alla Terra e a Venere a dicembre, prima che si avvicini al Sole all’inizio di gennaio 2022.

La visita di questo astro ha suscitato grande attesa nei giorni scorsi, perché le previsioni indicano che potremo vederlo ad occhio nudo a partire dal 30 novembre, senza la necessità di utilizzare strumenti di osservazione professionali. L’agenzia spaziale statunitense ritiene che ciò sia possibile, ma avverte che è difficile fare previsioni esatte.

La NASA: “È difficile prevedere quando e quanto luminosa apparirà una cometa, perché non sappiamo quanta polvere e gas emetterà. Questo può variare di giorno in giorno ed è ciò che controlla la quantità di luce solare che viene dispersa e riflessa verso di noi”.

Leonard ha passato l’ultima volta il Sole 80.000 anni fa

Da allora ha percorso lo spazio per un lungo giro che culminerà a gennaio. 35 mila anni fa, la cometa ha ripreso il suo cammino verso la nostra stella, ma una volta raggiunta, lascerà il nostro sistema solare e non tornerà più.

Per questo motivo, organizzazioni di astronomia, agenzie spaziali ed esperti hanno emesso consigli e raccomandazioni per seguire questo spettacolo unico. La NASA è molto ottimista e crede che gli osservatori di tutto il mondo saranno in grado di vedere la funzione ad occhio nudo. E se alla fine questo non accadrà, sicuramente sarà facile trovarlo con un binocolo o un piccolo telescopio.

Come contemplare Leonard dalla Terra

C/2021 A1 Leonard raggiungerà la sua distanza minima dalla Terra il 12 dicembre. Quella notte sarà anche molto vicina al raggiungimento della sua massima luminosità, quindi sarà il momento migliore per cercarla nel cielo. Questa cometa passerà a una distanza più breve dalla Terra il 12 dicembre 2021, alle 08:54 EST.

Cometa Leonard visibile dalla Terra dopo 80mila anni

A partire da questo martedì 30 novembre, Leonard potrebbe iniziare ad apparire nella volta celeste, vicino all’Orsa Maggiore. La sua luminosità aumenterà gradualmente e la luminosità massima si verificherà tra il 13 e il 14 dicembre, secondo la NASA, anche se il momento esatto è difficile da definire. L’agenzia spaziale: “A seconda della polvere e del gas, la luminosità massima modellata dovrebbe essere intorno al 13 o 14 dicembre 2021, circa 1 o 2 giorni dopo aver superato il punto più vicino alla Terra”.

Successivamente, inizierà lentamente a sbiadire e sarà più difficile trovarlo nel cielo. Nella seconda metà del mese si consiglia di provarlo di notte, dirigendo lo sguardo verso ovest. Sarà sempre più vicino all’orizzonte e negli ultimi giorni dell’anno scomparirà, potendo essere visto solo con un binocolo o un telescopio.

Quindi, il 3 gennaio 2022, Leonard raggiungerà il suo perielio, la sua distanza minima dal Sole. Dopo questo, lascerà il sistema solare e non tornerà mai più.

Da dove viene la Cometa Leonard

Le comete provengono da due regioni del Sistema Solare. I primi sono a breve termine, perché impiegano meno di 200 anni per girare intorno alla stella, e hanno origine nella fascia di Kuiper, che si trova tra 30 e 100 volte la distanza Terra-Sole (unità astronomiche).

Questi ultimi sono a lungo termine, perché impiegano più di due secoli per completare la loro orbita. Provengono dalla misteriosa nuvola di Oort, una sfera di rocce ghiacciate a più di 2.000 unità astronomiche di distanza. Qui ha avuto origine Leonard. Gli esperti indicano che i disturbi gravitazionali tra le rocce stesse, o la gravità dei pianeti giganti, fanno sì che le comete vengano espulse verso le regioni esterne del sistema solare e si avvicinino alla nostra stella.