Una sorprendente immagine satellitare scattata dai satelliti di Google Earth nel 2012 ha rivelato una singolare formazione collinare nel Sudan occidentale che ha rapidamente attirato l’attenzione per la sua incredibile somiglianza con delle labbra umane intente a soffiare un bacio verso lo spazio.
Situata nello Stato del Darfur Occidentale, a circa 95 chilometri a est del confine con il Ciad, questa collina ha dimensioni imponenti: si estende per circa 900 metri di lunghezza e 350 metri di larghezza nel suo punto più ampio. L’area circostante, visibile nella foto originale del 2012, appare segnata dalla siccità, con il suolo screpolato e le pendici della collina tinte di una tonalità rosata, che accentua ulteriormente la somiglianza con una bocca umana.
Nel corso degli anni, il paesaggio ha subito profonde trasformazioni. Le immagini satellitari più recenti mostrano infatti un netto cambiamento: la zona è diventata molto più verde, ricoperta da una vegetazione più abbondante e con numerosi alberi ben visibili, rappresentati da piccoli punti scuri nella visuale dall’alto. Questo cambiamento indica un’alterazione delle condizioni climatiche locali, o un miglioramento delle pratiche agricole.
Nonostante la sua fama virale, la collina non possiede un nome ufficiale. Su Google Maps è etichettata informalmente come “Landlocked lips campground”, ma non è chiaro se esista effettivamente un campeggio nell’area. Anche l’età e l’altitudine precisa del rilievo rimangono sconosciute, lasciando spazio a molte ipotesi e poche certezze.
Secondo alcuni esperti geologi, la peculiare forma della collina potrebbe essere il risultato di un processo naturale molto specifico. Josh Roering, geomorfologo presso l’Università dell’Oregon, ha dichiarato a Live Science che l’origine del rilievo potrebbe essere dovuta alla presenza di un dique o dicco, una struttura geologica composta da roccia resistente all’erosione.
“Vedo una stretta unità di roccia esposta che attraversa il centro di questa struttura,” ha spiegato Roering. “Sembra esserci un dicco o una formazione lineare di roccia resistente che si erode più lentamente rispetto alla roccia circostante, motivo per cui sporge dal terreno.”
Secondo l’Unione Europea di Geoscienze, i dicchi si formano spesso attraverso attività vulcaniche o movimenti delle placche tettoniche, anche se possono derivare anche da processi sedimentari. In questo caso specifico, però, la natura esatta del dicco rimane incerta.
Formazioni geologiche simili sono state individuate anche in altre parti del mondo, come nel deserto del New Mexico negli Stati Uniti e nello sciame di dicchi Mackenzie nello Yukon canadese. Tuttavia, Roering sottolinea che, in assenza di uno studio diretto sul terreno, ogni teoria rimane puramente speculativa.
Questa singolare collina del Sudan non è solo un enigma per i geologi, ma rappresenta anche un perfetto esempio di quanto la natura possa imitare l’arte, creando paesaggi di rara bellezza e perfettamente simmetrici. La somiglianza con delle labbra umane ha acceso la curiosità non solo degli scienziati, ma anche di appassionati di geografia, viaggi e astronomia.
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