Il produttore cinese di batterie Contemporary Amperex Technology Limited (CATL) ha annunciato la scorsa settimana che la sua nuova batteria agli ioni di litio per auto elettriche è la prima “superfast charge” in grado di offrire 400 chilometri di autonomia con soli 10 minuti di ricarica.
L’azienda afferma che la sua batteria superfast charge ad alto livello di sicurezza, chiamata Shenxing, aprirà una nuova era per le auto elettriche risolvendo le limitazioni di ricarica e autonomia delle batterie.
Con una carica completa della batteria, l’auto può percorrere oltre 700 chilometri. Gli specialisti di CATL hanno spiegato che l’aumento della capacità della batteria e il tempo di ricarica sono stati ottenuti attraverso una “nuova formula di elettrolita superconduttore” che porta a una migliorata conducibilità.
Attualmente, l’ansia per la ricarica rapida è diventata il principale fattore che impedisce ai conducenti di optare per auto elettriche. Wu Kai, scienziato capo di CATL, all’evento di lancio:
“Man mano che i consumatori di auto elettriche passano da essere utenti pionieri a utenti comuni, dobbiamo rendere la tecnologia avanzata accessibile a tutti e permettere a tutti di godere dei frutti dell’innovazione“.
Secondo Gao Huan, responsabile della tecnologia di China E-car Business di CATL, la produzione di massa di Shenxing sarà raggiunta entro la fine di quest’anno e le auto elettriche equipaggiate con essa saranno disponibili sul mercato nel primo trimestre del 2024.
Intelligenza artificiale crea nuovi virus per contrastare i batteri resistenti: una nuova speranza nel campo…
Ad ottobre arrivano stipendi arretrati ed aumenti per queste categorie di italiani: ecco le novità…
Nuovi colliri ad una certa età: scoperta la soluzione innovativa e super efficace per ridurre…
Pensioni anticipate nel 2026, penalizzazioni fino al 10% per uscite di 3 o 5 anni.…
Giustizia, indennizzo immediato per processi troppo lunghi: nuove regole e scadenze per i creditori. Tutto…
Pensioni, pagamento Inps di ottobre: slitta l'accredito per milioni di italiani. Qual è il motivo…